Bounty Island è un’isola piccolina che appartiene al gruppo delle Mamanuca e che si può percorrere in mezz’ora. C’è solo un resort abbastanza caro che occupa una minima parte dell’isola. Avevamo deciso di venire fino a qui solo perché la barca che va alle isole del gruppo Yasawa, il nostro prossimo destino, passa per di qui. Meno male che siamo venuti!!!!!
Bounty è quello che tutti chiamerebbero il paradiso. Spiagge di sabbia bianca, un mare bellissimo ed una barriera corallina incredibile. Quelli del diving curano la barriera corallina molto bene, tanto che con la bassa marea non ti fanno nemmeno andare in acqua per non rovinare i coralli.
Tutto è andato a meraviglia, il cibo è a buffet senza limiti, l’uso dell’attrezzatura di snorkelling è incluso nel prezzo del hotel e l’ambiente è molto rilassante. A Bounty abbiamo fatto il miglior snorkelling di tutta la nostra vita!!! Ci sono molti coralli diversi, pesci di mille colori e di mille tipi, sembra di essere in un cartone animato della Walt Disney. Siamo stati nell’acqua un’ ora e mezza la prima volta ed un ora la seconda; quelli del resort sono dovuti venire a chiamarci perché non perdessimo il pranzo. E’ che quando sei li, in quell’acqua il tempo si ferma solo esiste quel mondo pieno di coralli gialli, bianchi, azzurri, stelle marine azzurre e l’infinito numero di pesci di tipo diverso. Il resto del tempo lo abbiamo trascorso rilassandoci nella spiaggia con il magnifico panorama di un’isola deserta e scrivendo questo post guardando il mare di un colore azzurro indimenticabile.
Al Bounty resort abbiamo conosciuto Audrey e Anace, due ragazzi francesi che vivono a Sydney, con loro abbiamo trascorso le serate giocando a ping pong ed a bigliardo. Altri due giorni alle Fiji si concludono, domani andiamo a Nacula l’ultima isola che andiamo a visitare. Alla fine Bounty come scalo tecnico si è rivelato meraviglioso!!!
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