Dopo aver lasciato il camping di Babinda abbiamo iniziato a percorrere la “Atherton Tablelands”, la parte montagnosa di Queensland. Questa zona è conosciuta per la grande quantitá di cascate che ci sono. Abbiamo iniziato con la Josephine Falls che è una cascata in piú piani. Seguendo ci siamo fermati alla Crawfords Lookout da dove c’era un bel panorama del fiume che scorre nella valle. Visitammo la Ellinjaa Falls una cascata a cui si accede da un corto sentiero
e per concludere abbiamo scelto la cascata piú famosa de emblematica della zona la Millaa Milla Falls alla cui base forma un piccolo lago. E’ un posto impressionante e Gábor non è resistito da fare il bagno, l’acqua era fredda ma stare sotto l’acqua che cade dalla cascata è qualche cosa di fantastico e fa un certo effetto vedere le cose da dietro il telone d’acqua.
Ci siamo poi fermati al Lago Tarzali dove si vedono ornitorinchi, questi animali sono molto difficili da vedere perhè vivono immersi nell’acqua de escono solo pochi secondi per respirare, in piú sono molto diffidenti. Qui vivono in assoluta libertá ma siccome sono abituati alle persone escono tranquilli senza nemmeno fartci caso.
Continuammo per la Malanda Falls ma nulla a che vedere con le altre cascate. Per concludere la giornata siamo andati a vedere il Lago Tinaroo, un lago abbastanza grande, qui si dice che vicino ai tavolini da picnic ci siano doccie calde, noi non siamo andati a verificare. Andando a Kairi per accampare ci ha attraversato la strada un canguro e dato che andavamo piano, ci siamo goduti il momento.
Sveglia presto, fatto colazione, controllato olio e acqua a Doggy e ci siamo diretti al Parco Naturale Daintree, un parco nella foresta tropicale. Volevamo vedere gli autentici coccodrilli aussie cosí abbiamo comprato un tour (sorprendentemente economico) e siamo andati nel fiume Daintree. La signora che lavora alla reception ci disse che potevamo fare l’escursione quante volte volevamo psgando solo una volta. Nel fiume si possono vedere coccodrilli anche se adesso è primavera de non è la stagione migliore perchè l’acqua inizia a scaldarsi e i coccodrilli ci rimangono piú a lungo e non si “appollaiano” piú di tanto nelle spiaggette. L’escursione fu lo stesso interessante, era un po’ come stare in amazzonia.
Abbiamo visto alcuni serpenti che vivono negli alberi, volatili rari de alla fine siamo stati fortunati perchè abbiamo visto un coccodrillo enorme di tre metri dietro gli alberi. La giuda ci ha detto che si chiama Scarface e la veritá è che impressiona un po’ vederlo con la bocca aperta. Siccome era dientro ad un albero e o si vedeva una parte o un’altra è stato molto difficile fargli una foto, questo è ció che abbiamo potuto fare….
Nonostante avessimo giá visto il coccodrillo la prima volta, dopo pranzo abbiamo deciso di ripetere l’escursione, questa volta vedemmo da molto vicino un coccodrillo piccolino, altri volatili, uno dei quali assomigliava ad un gufo e stava dormendo.
Felici e contenti siamo andati a dormire nel campeggio pubblico di Gordonvale.
L’ultimo giorno con Doggy siamo andati prima a Kuranda, un paesetto in cui c’e la Baron falls, una cascata che nella stagione delle piogge si riempie d’acqua e diventa uno spettacolo, adesso è quasi secca del tutto ma ugualmente bella.
Mangiammo nella spiaggia di Ellis Beach al nord di Cairns e nel parcheggio ci siamo incontrati con degli uccelli bianchi che mangiavo dei frutti da un albero, erano molto divertenti soprattutto vedere come si prendevano la frutta con le zampe e la mangiavano. Verso Cairns ci siamo fermati a fare delle foto ad un gruppo di canguri; non ci siamo ancora stancati di vederli.
Rientrati a Gordonvale, per celebrare la nostra ultima notte con Doggy ci siamo cucinati delle buone bistecche di canguro.
La mattina siamo andati a lavare Doggy con un po’ d’acqua, lo abbiamo aspirato alla buona, e abbiamo riportato Doggy al leggittimo proprietario. Il pomeriggio lo abbiamo trascorso nel centro di Cairns in una piscina pubblica e nell’ostello Njoy Travellers Resort che ci sembró molto buono, pulito con stanze grandi e ti offre persino il shuttle bus gratuito per l’aeroporto.
Finiscono qui le nostre avventure in Australia de in Oceania. Ciao ciao Australia, canguri e koala!!!!! Nos vemos!! Il terzo continente ci aspetta… Indonesia: arriviamo!!!!
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