Napoli è una città che non ti lascia indifferente. Per noi sempre sarà un posto speciale perchè è stato l’ultimo viaggio che abbiamo fatto prima dell’arrivo del nostro piccolo Diego. Oltre a raccontarvi tutte le cose imprescindibili da vedere a Napoli spero di riuscire a trasmettervi almeno un po’ l’essenza di questa città, una città con un’atmosfera tutta particolare che molti amano e alcuni odiano. Traffico caotico, per certi aspetti un po’ sporca ma allo stesso tempo un museo/teatro all’aperto con una concentrazione di chiese e monumenti come pochi altri luoghi al mondo.
Il paesaggio che la circonda è meraviglioso con il Vesuvio ed il Golfo di Napoli che gli fanno da sfondo. Oltre alla sua bellezza, Napoli è una città con un ambiente unico e una cucina praticamente inimitabile.
Ci siamo innamorati di questa città e non solo per il momento speciale che stavamo vivendo quando l’abbiamo visitata. Chissà la frase “Vedi Napoli e puoi muori” puó embrare un po’ esagerata ma non siamo sorpresi che questa città abbia catturato e continui a catturare l’interesse di molte persone che vorrebbero tornarci una ed un’altra volta.
In questo articolo vi raccontiamo le 20 migliori cose da fare e vedere a Napoli in 2 o 3 giorni.
Itinerario di 2 giorni a Napoli
Cosa vedere a Napoli in 2 o 3 giorni
Giorno 1. L’essenza di Napoli
1. Goditi l’atmosfera di Spaccanapoli
Per noi senza dubbio la cosa migliore da fare a Napoli è passeggiare per il centro storico della città. E’ specialmente incantevole la stretta strada Spaccanapoli e le stradine circostanti piene di negozietti, ristoranti, bambini che corrono dapertutto e adolescenti che quasi ti investono in groppa alle loro moto. Spaccanapoli è il cuore pulsante della città ed ha una storia di 3000 anni quando era la frontiera tra il sud ed il nord della città. Come non potrebbe essere altrimenti la zona attorno a Spaccanapoli è una zona molto turistica anche perchè qui si trovano le pizzerie ed alcuni dei ristoranti più famosi della città ma anche bar e ristoranti molto amati dai locali.
2. I meravigliosi affreschi della cupola ed il tesoro della Duomo di San Gennaro
A Napoli c’è una concentrazione incredibile di chiese. Tra le chiese più importanti troviamo il Duomo di San Gennaro, una costruzione maestuosa inaugurata all’inizio del secolo XIV. Possiede un antico battistero, altari preziosi, ma la cosa più bella è senza dubbio la Cappella del Tesoro con i suoi affreschi.
E’ possibile visitare anche il Tesoro di San Gennaro dove si trovano molte reliquie importanti tra cui anche il busto d’argento di San Gennaro. San Gennaro è il patrono della città ed è adorato dai napoletani. La festa di San Gennaro è da sempre una festa molto celebrata e sentita sia dai Napoletani che risiedono a Napoli sia da quelli emigrati. Noi abbiamo partecipato alla festa di San Gennaro a Little Italy a New York.
3. Rimani a bocca aperta davati al Cristo Velato, una delle sculture più importanti dell’arte europea
Se c’è un’opera che bisogna assolutamente vedere a Napoli questa è il Cristo Velato di Giuseppe San Martino. Si trova nella Cappella di Sansevero e merita davvero la pena, anche se il biglietto d’ingresso è abbastanza caro per vedere una sola opera. Non si possono fare foto e ci sono parecchie persone che controllano con molta attenzione, quindi se avete in mente di fotografarlo state molto attenti perchè se vi beccano si incazzano di brutto. Oltre ad ammirare la bellezza della statua è interessante sapere che si dice che il velo in realtà era un tessuto che fu trasformato in pietra grazie ad un liquido preparato da un famoso alchimista.
4. Rilassatevi nel prezioso chiostro del Convento di Santa Chiara
Una delle più belle sorprese che ci ha regalato Napoli sono state la Basilica ed il Convento di Santa Chiara. Un monastero gotico costruito nel XIV secolo. Abbiamo trascorso un bel po’ di tempo nel chiostro, un’oasi di pace nel mezzo della vivace città di Napoli. E’ un chiostro speciale, completamente diverso dai chiostri che abbiamo visto fino ad ora. Decorato con maioliche dipinte a mano. Probabilmente non è così, ma ci ha dato l’impressione di essere un luogo un po’ sottovalutato dai turisti; siamo rimasti lì un bel po’ quasi in completa solitudine, non che la cosa ci sia dispiaciuta, anzi.
5. Perdersi nel labirinto di stradine dei Quartieri Spagnoli
Il nome Quartieri Spagnoli ci ricorda l’epoca in cui Napoli era parte dell’impero spagnolo. La sua arteria principale è via Toledo, una strada in cui si trovano moltissimi edifici antichi, negozi e ristoranti. Non ostante via Toledo sia una strada maestuosa, la cosa migliore da fare per conoscere la Napoli autentica è perdersi tra le stradine strette e labirintiche dei Quartieri Spagnoli. Fino a poco tempo fa questa zona era considerata la più malfamata di Napoli, un luogo pericoloso a causa della presenza della malavita, oggigiorno non è più così o almeno noi non abbiamo avuto questa sensazione, ma magari per evitare problemi andateci di giorno.
Una cosa da fare assolutamente in questa zona è andare a mangiare al ristorante “Trattoria Da Nennella” uno dei luoghi preferiti dai locali.
6. Amirare l’eleganza della Galleria Umberto I
Non molto lontano dai Quartieri Spagnoli si trova uno dei gioielli dell’architettura assolutamente da vedere a Napoli. La Galleria Umberto I è una galleria commerciale con 4 corridoi simmetrici che convergono un una cupola ottagonale centrale. Qui si trovano ristoranti e negozi eleganti e passeggiando al suo interno, per la sua somiglianza, non abbiamo potuto fare a meno di ricordarci della Galleria Vittorio Emanuele II a Milano.
7. Rimanete stupiti dalle dimensioni della Piazza del Plebiscito
Uno dei simboli di Napoli è la monumentale Piazza del Plebiscito. Quì è dove finisce via Toledo, in una delle piazze più emblematiche di tutta Europa. Gli scalini della Basilica Neoclassica di San Francesco di Paola sono perfette per riposare un po’ osservando il flusso di persone che attraversano la piazza. Inoltre si possono contemplate vari edifici importanti della città come il Palazzo Reale, il Palazzo della Prefettura ed il Palazzo Salerno. Inoltre, vicino alla piazza si trova uno dei teatri più importanti d’Italia, il Teatro San Carlo. Non ci abbiamo provato ma dicono che porti fortuna andare con gli occhi bendati dal Palazzo Reale fino alla statua dei due cavalli all’altro estremo della piazza.
8. Godersi uno dei paesaggi più belli del mondo dal Lungomare
Il Lungomare di Napoli è uno dei luoghi più incantevoli della città. Qui si trovano molti bar e ristoranti perfetti per trascorrere una serata in questo contesto meraviglioso. Di questa passeggiata due cose ricorderemo per sempre; il panorama meraviglioso e tutti i caffè che Gábor ha bevuto per poter farmi andare in bagno ogni 5 minuti (Diego si era posizionato perfettamente sopra la mia vescica). Il Golfo di Napoli e il maestuoso Vesuvio formano un tutt’uno degno della più bella cartolina. Siamo rimasti un bel po’ seduti ad ammirare questo paesaggio che non stanca mai.
9. Contempla il tramonto dal Castel dell’Ovo
Sullo stesso lungomare si trova uno degli edifici più pittoreschi da vedere a Napoli, il Castel dell’Ovo. Il suo nome particolare deriva da una leggenda napoletana che narra che un uovo magico sia nascosto nelle fondamenta del castello. Secondo la leggenda l’uovo è stato nascosto dal poeta-mago Virgilio per proteggere il castello – sembra che ci sia riuscito. L’ingresso è gratuito ed è un posto meraviglioso per ammirare il tramonto nel golfo di Napoli, un’immagine che rimarrà per sempre nella nostra mente.
10. Incredibile pizza e pasticceria – goditi la cucina napoletana
Uno dei piaceri principali di Napoli è vivere esperienze culinarie memorabili. Il piatto più famoso è senza dubbio la pizza napoletana con il bordo spesso. Di fronte alle storiche pizzerie si accumula ogni giorno una lunga fila di persone impazienti di provare la migliore pizza napoletana. Le pizzerie più famose sono L’Antica Pizzeria da Michele (che recenteente ha aperto anche a Barcellona) e la Pizzeria da Sorbillo. Parlando con la gente del posto ci hanno detto che per trovare una qualità migliore è più gratificante andare in una delle pizzerie locali. Oltre alle pizze, la cucina napoletana è deliziosa e non si può fare a meno di provare le prelibatezze della pasticceria locale come il babà o la sfogliatella. Noi abbiamo fatto una dieta giornaliera a base di babà e sfogliatella. Ad ogni modo, non perdetevi il nostro articolo con le migliori cose da mangiare a Napoli e con i ristoranti migliori e più economici!
Giorno 2. Altre interessanti cose da visitare a Napoli
11. Napoli Sotterranea
Una delle esperienze uniche della città è scendere alle gallerie e ai tunnel di Napoli Sotterranea. È un curioso viaggio nel tempo durante il quale è possibile vedere antichi resti archeologici, ma anche i rifugi della seconda guerra mondiale. La visita guidata inizia in Piazza San Gaetano, ma puoi anche fare una visita alternativa (anche senza guida) dalla chiesa di San Lorenzo Maggiore. Noi abbiamo scelto di fare la visita guidata che, oltre a visitare questi tunnel, includeva anche una visita alle rovine di un antico teatro totalmente nascosto tra gli edifici del centro storico.
12. Visita (almeno dall’esterno) il Castel Nuovo
Facilmente accessibile da Piazza del Plebiscito, puoi raggiungere un altro degli edifici emblematici della città, il Castel Nuovo. È un forte abbastanza fotogenico vicino al mare ed oggi ospita il Museo Civico della città. Noto nel passato come centro culturale che riuniva i migliori artisti del Regno di Napoli è tutt’oggi un luogo dove vengono proposti spettacoli ed eventi culturali.
13. I minuziosi presepi di San Gregorio Armeno
Uno dei luoghi in cui si trova la maggior concentrazione di turisti è la stretta Via San Gregorio Armeno. A San Gregorio Armeno tutto l’anno è Natale. Si tratta di una viuzza stretta nella quale ci sono tantissimi negozietti di artigiani che creano delle statuette e dei presepi con una quantità di dettagli incredibile. Troviamo dalle classiche statuine dei presepi, a presepi completi ed anche delle piccole sculture di personaggi famosi. La creazione dei presepi ha molta tradizione a Napoli e ne abbiamo visti alcuni di giganteschi che avevano preparato per mesi ed altri di antichissimi. A differenza di altri mercatini di Natale, qui sono sempre aperti ed in qualsiasi momento dell’anno troverete un’atmosfera spettacolare. Fate attenzione, i nostri ospiti locali ci hanno detto che è il posto preferito per i borseggiatori che sfruttano la folla di persone.
14. Altre chiese di Napoli
Lo abbiamo già detto, Napoli ha un’impressionante concentrazione di chiese, molte delle quali in stile barocco. Sono chiese molto decorate, alcune vi lasceranno senza parole con i loro altari molto dettagliati e affreschi impressionanti. Qui vi diciamo le chiese più importanti da vedere a Napoli oltre il Duomo.
Santissima Annunziata Maggiore
Questa basilica potrebbe essere considerata una delle tante, con bellissimi dipinti e un bel giardino. Tuttavia, vi consigliamo di visitarla perché tra le mura di questo santuario operava un orfanotrofio che ospitava migliaia di bambini. Ancora oggi si può vedere la ruota degli esposti. È un tornio di legno in cui le madri che avevano deciso di lasciare i propri figli potevano lasciarli preservando l’anonimato, ed essere tranquille che qualcuno si sarebbe preso cura del bambino. Le donne mettevano il bambino sulla ruota, la giravano, e suonavano un campanello per avvisare le suore dell’orfanotrofio.
San Paolo Maggiore
In Via dei Tribunali, una delle strade storiche della città, si trova la chiesa di San Paolo Maggiore. Al suo posto già ai tempi dell’Impero Romano c’era il Tempio dei Dioscuri e la chiesa fu costruita sui suoi resti nei secoli VIII e IX. La chiesa che trovate oggi è stata ricostruita più volte ed è una bellissima opera del barocco napoletano. Le cappelle meritano una visita per i loro splendidi affreschi e stucchi, i più noti sono gli affreschi che spiegano la vittoria dei napoletani sui Saraceni.
Complesso di San Domenico Maggiore
Nella Piazza di San Domenico Maggiore si trova uno dei più grandi complessi religiosi della città. Un complesso di chiese e conventi costruito da Carlo d’Angiò nel XIII secolo. Dall’esterno ci si aspetta di trovare uno stile gotico all’interno e la verità è che lo stile gotico era lo stile originale di questa chiesa. Tuttavia, dopo diversi lavori di ristrutturazione, è diventata una chiesa barocca con un tetto dorato e una varietà di dipinti e sculture spettacolari. L’ingresso principale è un po’ nascosto ed è più tipico entrare dalla piazza. Oltre alla sua bellezza, ciò che conferisce a questa chiesa molto prestigio è che qui studiò il famoso filosofo San Tommaso d’Aquino.
Chiesa del Gesù Nuovo
Questa chiesa è uno dei gioielli più spettacolari del barocco napoletano, situato in una piazza omonima. Se la sua facciata vi sembra strana – con pietre a punta di diamante – non vi sbagliate. È uno dei pochi esempi esistenti in cui un palazzo privato è stato convertito in chiesa. È interessante sapere che le pietre della facciata rappresentano note musicali di un’opera. Che curioso! Oltre alla curiosità della facciata, la cosa veramente bella è l’interno con una decorazione luminosa con marmo policromo e una cupola con impressionanti affreschi di Bernini, Fanzago e molti altri. La chiesa ha al suo interno un oggetto curioso, una bomba della seconda guerra mondiale che non è esplosa per miracolo.
15. Bere un caffè nel Santuario di Maradona nel Bar Nilo
Oltre a Gesù Cristo, c’è un altro personaggio che è considerato come Dio a Napoli: questo è Diego Armando Maradona. Il giocatore di calcio Argentino che portò la squadra di calcio del Napoli alla ribalta. Maradona è diventato una divinità e nella città si trovano tantissimi omaggi a questo personaggio. Il più sorprendente di questi luoghi è il Bar Nilo, situato in Via San Biagio dei Librai vicino alla bellissima statua del Dio Nilo. Nel bar c’è un piccolo altare dedicato al giocatore con fotografie e persino i capelli del giocatore. Vi consigliamo di prendere un buon caffè napoletano che è buonissimo e così vedere il santuario. Non entrate solo per fare la foto al santuario non è rispettoso e poi suvvia un caffè napoletano ci sta sempre.
16. Scopri il museo dell’arte che si nasconde nelle stazioni della metro di Napoli
La metropolitana si usa per spostarsi all’interno della città. Tuttavia, a Napoli visitare le diverse stazioni della metropolitana è come entrare in un museo d’arte contemporaneo. Ci sono molte stazioni con decorazioni autentiche e vale la pena visitare alcune stazioni della Linea 1 per vedere le opere più interessanti. La fermata Toledo con il suo mosaico di colore blu intenso è considerata una delle stazioni più belle del mondo, progettata dall’architetto catalano Oscar Tusquets Blanca. Da non perdere le fermate del Museo, Dante e Università, che hanno un’atmosfera e decorazioni davvero interessanti.
17. Sorprendersi con il panorama di Castel Sant’Elmo
Non siamo stati molto fortunati quando abbiamo deciso di visitare Castel Sant’Elmo, pioveva a dirotto ed era nuvoloso ma lo stesso ci siamo potuti fare un’idea del meraviglioso paesaggio. Castel Sant’Elmo così come altri edifici molto belli si trovano incima alla collina del Vomero. Qui ci sono anche vari bar e ristoranti per prendere un caffè con vista panoramica. Nei giorni di sole il panorama è mozzafiato. Ci auguriamo di abbiate un pizzico in più di fortuna e che possiate apprezzare questo meraviglioso paesaggio senza che il vesuvio si nasconda tra le nuvole.
Giorno 3. I dintorni di Napoli
18. Viaggio nel passato visitando gli Scavi di Pompei
Nei dintorni di Napoli si trova uno dei gioielli dell’antichità, gli Scavi di Pompei. È senza dubbio la città meglio conservata dell’intero impero romano, poiché fu coperta da uno strato di cenere quando eruttò il Vesuvio nel 79 a.C. È affascinante passeggiare per le strade di ciottolato dove vivevano le oltre 2000 persone sepolte sotto le ceneri del vulcano. Numerosi templi, case con mosaici all’interno e l’antico anfiteatro sono conservati in magnifiche condizioni. Potrete visitare Pompei per conto vostro acquistando solo il bliglietto d’ingresso per visitare Pompei senza fare la fila o potete fare un tour guidato da Napoli. Il vantaggio del tour è che la guida vi racconta un sacco di aneddoti e storie interessanti.
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19. Sali in cima al Vesuvio per un panorama mozzafiato
Il Vesuvio è una delle montagne più famose al mondo. La sua forma particolare è riconoscibile da lontano e la troviamo su tutte le cartoline di Napoli. La sua bellezza e gli eventi storici – la distruzione di Pompei – la rendono una montagna molto rispettata. Oggi è un vulcano attivo, ma sembra che i Napoletani che vivono ai loro piedi non si preoccupino molto. Noi non siamo riusciti a visitarlo perchè visto che ero in cinta con un bel pancione non ci è sembrato il caso, ma è possibile visitare il Vesuvio in un tour in cui un 4×4 ti porta fino quasi in vetta e rimane solo un pezzettino da camminare. Arrivarci in trasporto pubblico è un po’ complicato, quindi è meglio prenotare un’escursione guidata sul Vesuvio.
20. Altre escursioni da Napoli
Oltre a visitare Pompei, ci sono altre interessanti escursioni da Napoli che potrebbero piacerti:
Ercolano
È un’altra città romana che è stata sommersa dalle ceneri dopo l’eruzione del Vesuvio. È molto meno famosa e visitata di Pompei, ed ha il vantaggio che ci sono pochi turisti. E’ possibile prenotare i biglietti qui e saltare la file, anche se il modo migliore per visitare le rovine di Ercolano è un tour da Napoli.
Capri
Una delle isole con più glamour non solo in Italia, ma nel mondo. Capri e la sua famosa Grotta Azzurra sono i simboli del paradiso. Oltre al mare e alle spiagge, l’isola ha paesaggi davvero affascinanti ed è anche interessante esplorare i bellissimi paesetti e i resti archeologici dell’isola. Qui puoi comprare una escursione a Capri e Anacapri.
Costiera Amalfitana
12 paesetti da cartolina, cale trasparenti e paesaggi spettacolari lungo la strada, tutto ciò è la Costiera Amalfitana. Visitare questo tratto di costa vi permetterà di vedere paesaggi unici, conoscere città che sono patrimonio dell’umanità e immergersi nella regione Campania. Qui potete prenotare una favolosa escursione in Costiera Amalfitana da Napoli.
Qui termina la nostra guida su cosa vedere e fare a Napoli in 2 giorni o 3, se avete tempo per esplorare anche i suoi dintorni. Napoli è una città incredibile che ci ha rubato i cuori e dove torneremo sicuramente.
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