Le nostre avventure a Bagan iniziarono, come in vari altri luoghi in Myanamar alle 3 della mattina al posto delle 6 dato che il bus arrivò a Nyaung U (la cittadina che si trova vicino ai templi di Bagan) leggermente in anticipo. Ovviamente non avevamo voglia di pagare la notte di alloggio così siamo andati all’ostello in cui pensavamo pernottare, siamo entrati e siamo rimasti sulle panchine del porticato a parlare, ridere e dormicchiare con Gyöngyvér y Zoltán una coppia di ungheresi che abbiamo conosciuto non appena scesi dalla corriera.
Il primo giorno ci siamo rilassati e siamo usciti solo per mangiare e la sera nemmeno quello dato che ci siamo portati in camera un pollo allo spiedo.
I giorno
Abbiamo deciso di visitare i templi andando a nostro ritmo, e nonostante sapessimo che in alcuni punti le stradine sono di sabbia e bisogna scendere dalla bicicletta, lo stesso abbiamo noleggiato due bici. Faceva caldo ma non tanto come ci aspettavamo e potemmo andare in bici senza morire “arsi”. Ci siamo fermati in vari templi, nomineremo quelli che più ci sono piaciuti.
Quando arrivammo al tempio Gubyauknge sembrava apparentemente chiuso, dal nulla apparve come per incanto una signora che ci chiese se volevamo entrare; aveva la chiave. Sempre c’è una persona responsabile per ogni tempio. Con lei c’era una bimba piccola molto carina e decidemmo regalarle un braccialetto. La signora ci accompagnò nella visita del tempio con la torcia per farci vedere i vari affreschi.
Dopo aver visto vari templi piccolini siamo arrivati al complesso di templi Buledi, ad uno di loro si poteva arrivare in cima per una scala. Da qui per la prima volta abbiamo visto ciò che veramente ci impressionò del luogo; centinaia di templi grandi e piccoli da qualsiasi parte; nord sud ovest ed est, alcuni vicini altri lontani fino alla linea dell’orizzonte (a Bagan ci sono circa 4300 templi). Spettacolo a parte questo ci servì un po’ per orientarci e decidere quali tra i tanti templi volevamo visitare.
Ci dirigemmo al tempio Sulamani, bellissimo tanto fuori come dentro, ci sono degli affreschi enormi e molto ben conservati. Questo è il tempio favorito di Rachele.
Continuammo fino al tempio Dhammayangyi il più grande di tutti a forma di piramide che all’interno sembra più una fortezza che un tempio.
Terminammo la mattinata di visita con i templi North Guni y South Guni dove abbiamo trovato dei bambini monaci molto simpatici. Mentre noi salivamo in cima al tempio North Guni loro salirono in cima al tempio South Guni e si misero in posizione affinché gli facessimo delle foto e poi ci mettemmo a parlare gridando noi da un tempio e loro dall’altro, molto divertente!!!
Il pomeriggio dopo esserci “sorati” e riposati un po’ siamo andati a vedere il tramonto nel tempio Pyathada. La strada in vari punti e piena di sabbia ed abbiamo dovuto scendere dalla bici varie volte ma ne valeva la pena!! Anche se il tramonto non era proprio il massimo, per noi è stato bellissimo vedere come il sole scendeva dietro a templi piccoli che si vedevano all’orizzonte!
Siccome siamo stati li un bel po’ a goderci la tranquillità del luogo, il ritorno lo abbiamo fatto di notte pedalando per la strada piena di sabbia e polvere e fino ad arrivare alla strada principale, l’unica luce che c’era era quella della nostra torcia che si mette in testa, un’avventura!!!
II giorno
Con Zoli y Gyöngyvér siamo andati a visitare i templi di Old Bagan. Qui si trovano i templi più famosi e decorati nella parte esteriore. Ci siamo fermati alla pagoda Ananda, il tempio è in ristrutturazione ma si può entrare. Ci sono quattro Budda dorati enormi. E’ stato interessante vedere le scarpe antinfortunistica che usavano: I LORO PIEDI (siamo dentro ad un tempio e le scarpe non sono ammesse nemmeno per loro).
Il tempio Shwesandaw Pay è uno di quelli in cui si può salire in cima per una scala abbastanza ripida; da un lato si vedono i templi di Old Bagan dall’altro si vedono altri templi piccolini. I templi Thatbymnyu y Gawdaw Palin sono carini da fuori ma non hanno nulla di speciale dentro mentre tra i corridoi buii del tempio Shwegugyi ci sono degli affreschi molto belli.
Il pomeriggio siamo andati a vedere il tramonto da uno dei luoghi più turistici la Shwesandaw Paya. Noi arrivammo abbastanza presto per prendere il posto in prima fila; siamo abbonati rai hahahah!!! Questa volta si che il tramonto fu spettacolare, il riflesso del sole nel fiume dietro ai templi ci lasciò senza parole.
III giorno
Tanto avevamo apprezzato il tramonto che la mattina successiva ci siamo diretti alla Shwesandaw Paya per vedere l’alba. Ci fece sorridere il signore dell’hotel responsabile delle biciclette che pur avendo 80 anni (o almeno così sembra) si alza alle 5 della mattina per farti pagare. Arrivare alla pagoda non fu affatto una passeggiata; ci successe di tutto. Rachele si dimenticò la macchina fotografica nella stanza e Gábor dovette correre a recuperarla poi a Gábor si ruppe un pedale della bici. Con Zoli cercarono di sistemarlo ma dopo un po’ si ruppe ancora ed il povero Gábor dovette farsi l’ultimo pezzo correndo con la bici in mano. Nonostante tutto la levataccia e le disavventure ne è valsa proprio la pena arrivare fino a qui. E’ una sensazione indescrivibile vedere come la luce inizia ad illuminare i templi e come il sole poco a poco appare. Il massimo della bellezza si raggiunge quando si alzano le mongolfiere di turisti ed allo stesso tempo si possono vedere il sole sorgere, la moltitudine di templi e le mongolfiere, uno spettacolo che ti lascia a bocca aperta e che ricorderemo molto molto a lungo!!!!
Rientrammo all’ostello per fare colazione, Zoli e Gyöngyvér trainarono la bici di Gábor. Il pomeriggio siamo andati a vedere il museo del Thanaka e finalmente Rachele riuscì a farsi truccare il viso.
Passammo per la Shwezigon Paya, un tempio con una stupa dorata, bello ma siamo un po’ saturi di stupe dorate.
Per salutare Bagan siamo andati sopra ad uno dei templi del Buledi dove ci siamo distesi all’ombra a contemplare in solitudine per l’ultima volta la vastità del territorio pieno di templi, una meraviglia opera di vari re un po’ pazzi!
Senza dubbio Bagan è stato uno dei luoghi che più ci ha lasciato il segno in Myanmar, ed una buona ultima tappa per salutare il paese. Rientriamo a Bangkok!!!
sab
Complimenti per i vostri racconti di viaggio. Mi sto preparando per la Birmania, in luglio, e vi leggo quindi con attenzione.
Viaggio da sola da un po’ di anni nel sud-est asiatico e non ho mai avuto problemi di denaro…ho capito però che in Birmania sarà diverso. Già portarsi dietro tutti i soldi che serviranno per la permanenza mi mette un po’ d’ansia:) (ho letto che non ci si può affidare ai pochi ATM) ma la cosa che davvero non capisco è: come si possono mantenere per giorni e giorni i dollari in perfette condizioni. Dove li tenevate voi? Vi sembrerà una preoccupazione sciocca ma io parto sempre con poco contante, lo prelevo man mano e soprattutto, lo tengo piegato in una taschina interna…
Grazie per tutte le vostre informazioni:))
ciao
sab
Rachele & Gábor
Ciao Sab,
Intanto ti ringraziamo per questo messaggio ci fa sempre molto piacere sapere che siamo d’aiuto a viaggiatori come te.
E’ uno degli obbiettivi del nostro blog di viaggio.
Il problema dei dollari è reale e si purtroppo dovrai viaggiare con tutti i contanti addosso. Noi li conservavamo sparsi un po’ ovunque in diverse buste facendo attenzione che non si rovinassero. Un po’ erano nel marsupio che tenevamo sotto i pantaloni ed un po’ negli zaini tra i vestiti. Vedrai che si conserveranno bene basta fare solo un po’ d’attenzione.
Ciò che ti raccomandiamo è che i dollari siano stati stampati dopo il 2006, che non abbiano nessun piccolo segno e che non siano piegati. L’unica cosa che possono avere è una piccola marca d’inchiostro come se fosse; hai presente quando fai un timbro e poi ci metti sopra un foglio bianco e ti rimane una piccola marca? Di questo tipo l’accettano di altri tipi no.
E’ un po’ un casino cambiare i soldi noi li abbiamo cambiati a Bangkok al Super Rich (una specie di cambia valute)dove sanno esattamente quali sono i biglietti validi per la Birmania e quali no. Quelli che avevamo in tasca che sembravano nuovi non andavano bene solo perché avevano un piccolo segno ed abbiamo dovuto ricomprarli tutti tra l’altro a prezzo più alto (dollari esclusivi per la Birmania).
Se sei di una grande città sicuramente le banche sapranno aiutarti in questo. Se non ne riesci a venire fuori facci sapere che sentiamo in giro da altri viaggiatori italiani come hanno fatto.
Speriamo di esserti stati di aiuto e per qualsiasi cosa siamo qui.
Ti invitiamo a seguirci nella nostra pagina di Facebook http://www.fb.com/surfingtheplanet e ti auguriamo buona organizzazione del viaggio!!!
Rachele & Gàbor
sab
Grazie mille per la vostra risposta ma…che ansia!:)
Non abito in una grande città e nemmeno farò scalo a Bkk. La prossima settimana vado in banca e provo a chiedere informazioni. Cadranno dalle nuvole, lo so già:))
Grazie ancora!
sab
sab
Ciao! Sono stata in banca qualche giorno fa ed in effetti mi han guardata con sospetto quando ho richiesto dollari perfetti, emessi dopo il 2006. Adesso li stupirò di più, chiedendo anche che non ci sia la siglia CB:)
Ne avevano un po’, nuovi, del 2009 e 2013, ora mi faccio due conti (ho viaggiato molto, in tanti paesi dell’Asia ma una cosa del genere non mi era mai accaduta)e poi torno in banca con le mie strane richieste.
Qualcuno mi ha detto che pure gli euro devono essere perfettamente stirati.
Trovo tutto molto complicatoma vabbè, si farà!
Ciao!!
sabri
Rachele & Gábor
Ciao Sabri,
Non stento ad immaginare la faccia dell’impiegato della banca.
Noi abbiamo cambiato tutti dollari, il cambio con il dollaro di solito è migliore di quello che ti applicano per l’euro. E non mi stupisce per nulla che anche gli euro debbano essere perfetti.
Devi pensare che il Myanmar è ancora sotto un governo militare per questo impongono tante regole, gli altri paesi asiatici si sono aperti da molti anni al turismo mentre la Birmania ha iniziato da poco.
Hanno ancora molto da imparare ma bisogna dargli un po’ di tempo.
Fammi sapere se hai bisogno di qualsiasi cosa.
Un abbraccio
Rachele
sab
Grazie!!
Siete molto gentili:))
Ora lascio decantare un po’ tutte le info che ho letto da mesi a questa parte e poi, fatto il visto e presi i dollari, mi rilasso fino alla partenza.
Un abbraccio a te!
sabri
sab
HELP!…e Ciao:))
Nella mia banca, sono arrivati dollari di piccolo taglio (5-10) in buono stato; quelli da 100 e da 50, vecchi e rovinati. Hanno rifatto l’ordine mugugnando, forse per paura di perdere una cliente: dicono che loro non sanno cosa arriva e che queste richieste sono assurde. Ho girato quasi tutte le banche del mio paese: se li ordinano devo impegnarli a prenderli, a scatola chiusa, quindi nulla. Proverò ad andare nelle località di mare turistiche qui vicino (negli uffici di cambio) o all’aeroporto di tessera.
Mi domando: ma cambiare gli euro in dollari nelle banche birmane?
Grazie per l’aiuto che potrete darmi!
Sabrina
sab
Grazie! Risolto tutto!
Un abbraccio
sabri
Rachele & Gábor
Ciao Sabri,
Per fortuna hai risolto tutto! Meno male! Come hai fatto alla fine? Siamo curiosi!!
Aspettiamo un feedback anche sul viaggio!!!
Un abbraccio!!!
sab
Ciao,
diciamo che li ho fatti riordinare alla mia banca e finalmente sono arrivati dollari “apparentemente” perfetti (più di così non so che fare) e del 2009.
Adesso sì che mi metto serena. E’ tornato anche il passaporto da Roma:). Devo solo prenotare la prima notte a Yangon e poi, lì, vivrò giorno per giorno.
Grazie mille!
Rachele & Gábor
Benissimo!!!!! Contenti di sapere che dopo tante peripezie ce l’hai fatta!!!
Buon viaggio!!! Al tuo rientro ci farebbe sapere come è andata!!!!
Un abbraccio!!!
sab
Ciao!
Tornata ormai da un bel po’:)
E’ andato tutto benissimo. Ho viaggiato da sola in Myanmar per 17 giorni, muovendomi con gli autobus e affittando auto con autista per due giornate (una a Bagan, una a Mandalay). Per una tratta ho preso un volo.
Non ho mai avuto problemi con i soldi, i dollari li ho cambiati solo due volte, poi li ho utilizzati solo per pagare e cambiavo gli euro. Ho prelevato anche dagli sportelli ATM senza difficoltà, in due occasioni.
Grazie ancora per il vostro sostegno pre partenza!
Ciao!! Un abbraccio
Sabri
Rachele & Gábor
Ciao Sabri,
Che bello che sia andato tutto benissimo!!!
Siamo proprio contenti che tu abbia fatto un’esperienza così bella ed appassionante.
Ed è bello sapere che non hai avuto problemi con il cambio dei soldi sia euro che dollari e che adesso funzionano anche gli ATM. Avevamo avuto l’impressione che il paese si stesse sviluppando velocissimamente e tu ce ne hai dato la conferma.
E’ stato un piacere aiutarti e per i prossimi viaggi…. sai dove trovarci!
Un abbraccione a te!!!!