La città di Padova, è una delle città più importanti del Veneto che si trova ad appena 20 km da dalla mia città in Italia. E’ per questo motivo che avendo sempre vissuto tra Padova e Venezia queste due città occupano un posto molto importante nel mio cuore. In questo articolo oltre a dirvi cosa visitare a Padova spero di riuscire anche a trasmettervi un po’ quello che sento per questa città. Padova è una città universitaria sempre piena di studenti, una città che dal punto di vista turistico è sempre vissuta all’ombra di Venezia. Padova oltre ad essere una città in cui si respira molta cultura, è anche la città di Sant’Antonio, uno dei santi più venerati nel mondo cristiano. Viaggiando per il mondo ho visitato tantissime chiese e non ne ho trovata una che non contenesse al suo interno una statua o un’immagine di Sant’Antonio. Ed istantaneamente sempre mi ricordo di Padova e per un momento mi sento come a casa. Ok, dai, basta con i sentimentalismi ed iniziamo a scoprire tutti i luoghi da visitare a Padova.
Cosa vedere a Padova – I luoghi imprescindibili
La Basilica di Sant’Antonio di Padova
Senza dubbio, la Basilica di Sant’Antonio è il monumento principale da vedere a Padova. In questa basilica si trovano i resti di uno dei santi più importanti della religione cristiana e non sorprende il fatto che ogni anno moltissimi fedeli vengano per venerare Sant’Antonio. Ma chi fu Sant’Antonio? Antonio era un frate francescano originario del Portogallo che dopo aver viaggiato molto decise di stabilirsi a Padova. Morì molto giovane con solo 35 anni e in meno di un anno dalla sua morte fu proclamato santo. La sua fu una delle canonizzazioni più veloci della storia. Chissà l’episodio più conosciuto della vita di Sant’Antonio è quello in cui mentre pregava davanti a sé gli apparve Gesù bambino e lui lo prese in braccio. Questo è il motivo per cui Sant’Antonio viene sempre rappresentato con un bambino in braccio. Se c’è una cosa che mi ha sempre incuriosito è che nei paesi ispanoparlanti Sant’Antonio è il santo a cui si prega o per incontrare l’amore della propria vita o per ritrovare oggetti perduti invece noi di Padova consideriamo Sant’Antonio come il santo dei bambini.
Il suo luogo di riposo, la Basilica di Sant’Antonio, fu costruita tra il 1238 ed il 1310. La chiesa conta con elementi gotici, elementi rinascentisti ed anche barocchi. Uno dei suoi particolari è la facciata di mattoni. Un’altra curiosità di questa chiesa sono le sue cupole che generalmente si trovano nelle chiese ortodosse più che nelle cristiane. Nella cappella laterale, che si trova nella parte nord della chiesa, si incontrano i resti di Sant’Antonio. Merita la pena visitare anche il chiostro della basilica.
La Cappella degli Scrovegni
Da un punto di vista artistico la Cappella degli Scrovegni è uno dei luoghi più spettacolari da visitare non solo di Padova ma di tutta Italia. Questa piccola chiesa, che si trova nei Giardini dell’Arena, nasconde al suo interno un vero tesoro, gli affreschi risalenti all’epoca gotica, ad opera del pittore Giotto di Bondone. La cappella fu eretta da Enrico Scrovegni con l’obbiettivo di spiare i peccati di suo padre. Il Palazzo degli Scrovegni che si trovava al lato della cappella fu posteriormente demolito. Gli affreschi di Giotto sono uno dei cicli pittorici più spettacolari dell’arte figurativo dove il colore dominante è il blu.
Attenzione! Per entrare nella cappella è necessario prenotare via internet, dato che per motivi di conservazione degli affreschi sono ammessi solamente piccoli gruppi di persone ad orari prestabiliti. All’interno è proibito scattare foto.
Prato della Valle
A Padova, nonostante sia una città relativamente piccola, si trova la piazza più grande d’Italia ed una delle più grandi d’Europa; il Prato della Valle. Questa meravigliosa piazza di forma ellittica di circa 90.000 metri quadrati (quasi il doppio della famosa Piazza San Pietro a Roma) è un luogo unico da visitare a Padova. E’ anche il luogo preferito da Gábor. Anche se all’inizio ha dovuto dare i con il fatto che una piazza si chiama piazza e non prato 😉
Il Prato della Valle è un luogo autentico dove persone locali e studenti passeggiano a qualsiasi ora e dove in estate si rilassano facendo picnic o semplicemente leggendo un libro seduti nell’erba come in un vero e proprio prato. Di fatto, rilassarsi in questa piazza è una delle nostre cose preferite da fare a Padova. Vari ponti e statue decorano il Prato della Valle che si trova vicino alla preziosa Basilica di Santa Giustina del XVII secolo. La chiesa di Santa Giustina è una chiesa talmente imponente che spesso si confonde con la Basilica di Sant’Antonio. Se pensiamo che in questa città fu costruita una chiesa così grande che non è nemmeno la chiesa principale, possiamo intuire l’importanza di Padova in quell’epoca.
Piazza delle Erbe e Piazza della Frutta
Padova è una città in cui si trovano molte piazze, ma chissà il clima più autentico e popolare si trova in Piazza delle Erbe ed in Piazza della Frutta. Queste due piazze si trovano una al lato dell’altra e sono separate dal Palazzo della Ragione, un edificio affascinante. Sono uno dei luoghi principali da vedere a Padova specialmente per i loro mercati di prodotti locali in particolare frutta e verdura.
Oltre ai mercati, attorno alla piazza, si trovano bar che si popolano improvvisamente durante l’ora dello spritz. Quindi bere uno spritz in uno di questi locali è qualcosa da fare a Padova. Vi raccomandiamo accompagnare il vostro spritz accompagnato con un tramezzino caldo (un’altra specialità di Padova) del bar Nazionale in Piazza delle Erbe.
L’imponente Palazzo della Ragione con i suoi portici ed il suo salone (un mercato coperto) dominano la vista delle piazze. Vale la pena salire in cima alle scale del Palazzo della Ragione che si trovano in Piazza delle Erbe per vedere questa piazza dall’alto. Il Palazzo della Ragione nasconde al suo interno delle sale meravigliose che si possono visitare. Il salone principale è decorato con degli affreschi del XV secolo e nonostante non siano originali, vederli è veramente incredibile.
La Cattedrale ed il Battistero
Ci sono poche città al mondo in cui la cattedrale non è la chiesa principale. nel caso di Padova è proprio così; la cattedrale passa in secondo piano dopo chiese più emblematiche come la Basilica del Santo. Non ostante vi consigliamo di visitare il Duomo e soprattutto il suo battistero.
La cattedrale dell’epoca rinascimentale con la sua facciata di pietre ha subito catturato l’attenzione di Gábor la prima volta che l’ha vista ma ciò che lo ha veramente lasciato a bocca aperta e che lascerà pure voi è il battistero dedicato a San Giovanni Battista con i suoi preziosi affreschi sulla vita di Gesù Cristo dipinti da Giusto dei Menabuoi.
Piazza dei Signori
Continuiamo con le piazze imprescindibili da vedere a Padova e vi portiamo a visitare la Piazza dei Signori. In questa piazza si trovano l’orologio astronomico di Padova risalente al XIV secolo e la Loggia della Gran Guardia, un bellissimo edificio rinascimentale al cui interno si trovano sempre delle interessanti mostre (l’entrata è gratuita).
I portici del centro storico
Una delle caratteristiche di Padova come di molte altre città del Veneto è quella di avere moltissimi edifici porticati. Quindi in una giornata di pioggia la cosa migliore da fare a Padova è passeggiare sotto i portici del centro storico. Potrete vedere il centro storico quasi per intero senza bagnarvi. Gli assi principali del centro storico sono Via San Francesco e Via Zabarella, due strade con un ambiente medievale in cui si trovano edifici rinascimentali.
I canali di Padova
Anche se i canali di Padova non sono quelli di Venezia, sono lo stesso dei luoghi molto belli ed autentici tra cui passeggiare. Questi canali che oggi sembrano mezzi abbandonati un tempo ricoprivano un ruolo commerciale importantissimo. Vedere il tramonto da uno di questi canali è una delle cose da fare assolutamente a Padova.
Il Ghetto di Padova
Il Ghetto è uno dei quartieri più peculiari da visitare a Padova. Un insieme di 5 strade strette dove potrete imparare moltissimo della storia di quello che era l’antico quartiere ebraico della città. Qui troviamo una piccola sinagoga e delle placche ebraiche per ricordare le vittime dell’olocausto. Potete scaricare una audioguida dal sito dell’ufficio del turismo che vi aiuterà a capire meglio questo luogo così pieno di storia.
Università di Padova
Forse quello che più si conosce di Padova oltre al fatto che è la città di Sant’Antonio è la sua università. L’università di Padova chiamata università Patavina aprì le sue porte nel lontano 1222 ed è una delle più antiche di tutta Europa. Per molti secoli fu una delle università più prestigiose frequentata dai più famosi intellettuali del continente. Tra i personaggi che hanno studiato qui ricordiamo Copernico e Galilei. Per rendersi conto di quanto progressista era questo centro intellettuale basta pensare che l’università di Padova fu la prima università a conferire il titolo ad una donna.
La sede principale si trova nel Palazzo del Bo’ ed è interessante visitare il suo interno. Vi consigliamo di vedere il Teatro Anatomico che è uno dei più prestigiosi del mondo ed il più antico d’Europa. E’ infatti il primo esempio al mondo di struttura permanente dove i professori insegnavano anatomia agli studenti di medicina attraverso la dissezione dei cadaveri.
Giardino Botanico
A questo punto non vi sorprenderete se vi diciamo che il Giardino Botanico di Padova è il più antico del mondo (del XVI secolo). Dichiarato Patrimonio dell’Umanità si trova nel centro storico della città. Se vi piace questo tipo di parco, il giardino botanico di Padova sarà uno dei vostri luoghi preferiti. All’interno ci sono più di 6.000 tipi di piante, fiori ed alberi. Di fronte ad ogni pianta c’è un cartello scritto a mano con il nome della stessa che rende il riconoscimento molto più facile.
Caffé Pedrocchi
In una città con così tanti luoghi antichi e storici non ci sorprende trovare un luogo come il Caffè Pedrocchi. Situato dentro ad un edificio neoclassico, è il bar più antico della città. Fino al 1916 era sempre aperto ed era il luogo di incontro di studenti, politici ed altri intellettuali. Nonostante sia un luogo molto elegante e raffinato, non è un privilegio prendere un caffè in questo storico bar, di fatto è un luogo dove si trovano ancora oggi studenti, e persone di tutte le età.
Dopo aver letto questo articolo potrete capire perchè il mio cuore è diviso tra Venezia e Padova, questa città dove tutti gli angoli raccontano storie e leggende antiche quasi dimenticate.
E a proposito di leggende e storie quasi dimenticate, lo sapete che Padova è anche conosciuta come la città dei tre senza? Perchè? Ve lo sveliamo in questo articolo “Padova la città dei 3 senza“.
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