Siamo arrivati a Santiago dall’Argentina due giorni prima di andare all’Isola di Pasqua. Vi ricordate che a Punta del Diablo avevamo conosciuto un ragazzo Cileno? Esatto, lui ci ospitò a casa sua a Santiago. Siamo stati a casa di Fernando prima e dopo essere andati all’Isola di Pasqua; con lui abbiamo trascorso gli ultimi giorni in Sud America.
Santiago è la capitale del Cile, una città grande, abbastanza sicura nella quale si potrebbe vivere bene. Attorniata dalla cordigliera delle Ande ha un fascino tutto suo, purtroppo però a causa della cordigliera che non fa passare molta aria è anche molto inquinata. Delle grandi città Sudamericane che abbiamo visto è quella nella quale ci siamo rispecchiati di più e che probabilmente sceglieremo se dovessimo un giorno trasferirci in questo continente. A Santiago abbiamo trascorso 7 giorni durante i quali abbiamo visitato la città ed i dintorni.
Il centro di Santiago si trova attorno alla piazza di Armas, ci sono molti negozi e molta gente. Ogni giorno le persone anziane si ritrovano qui per giocare a scacchi, ognuno con il proprio tavolo con la scacchiera e chi vuole li sfida.
Siamo saliti alle colline Santa Lucia e San Cristóbal. La collina Santa Lucia è più bassa ma da qui si può lo stesso godere di una buona visuale della città e della cordigliera. La collina San Cristóbal è più alta, in cima c’è il monumento alla vergine ed una chiesa all’aria aperta. Per salire alla collina si può prendere una funicolare (che è molto economica) o andare a piedi per un sentiero. Noi siamo saliti con la funicolare e scesi a piedi. Dalla cima della collina si vede ancora meglio la città e la cordigliera e purtroppo anche l’inquinamento, una nuvola nera si estende sopra la Santiago.
Abbiamo passeggiato per i quartieri Londra – Parigi, nel quale gli edifici sono di stile Francese ed Inglese; per il quartiere Bellavista dove si concentrano tutte le università e molti bar e ristoranti, qui la sera, nonostante il freddo ci sono sempre molti giovani. Il posto in cui siamo stati più´e più volte è stato il mercato, abbiamo trovato un ristorante buono ed economico ed abbiamo approfittato per mangiare per l’ultima volta i piatti che più ci sono piaciuti della cucina Cilena: la zuppa di congrio (un pesce), le vongole alla parmigiana, le empanada di pesce, la lasagna di jaiva (un crostaceo) ed il nostro tanto amato brodo di gallina e di carne….. ci mancheranno questi piatti, sopratutto il brodo!!!!!!!!!!!!!
Una giornata l’abbiamo dedicata alle città di Valparaíso e Viña del Mar. Valparaíso è una città la cui caratteristica principale è che si è sviluppata sopra varie colline, ogni collina è un quartiere e ci si arriva con un sistema di ascensori. Abbiamo visitato il porto, il punto panoramico della strada 21 di maggio; da qui si vede tutta la città e la baia. Siamo passati per i quartieri Concepción e Alegre , che sono i quartieri più turistici ed anche quelli in cui ci sono degli edifici abbastanza antichi.
Un’altra caratteristica della città e che ci sono graffiti di altro livello da tutte le parti.
Da Valparaíso abbiamo preso un bus fino a Viña del Mar, Viña si trova a solo 15 minuti da Valparaíso ma è molto più sicura e tranquilla. La piazza Vergara ed i suoi giardini sono molto belli e nei giardini dell’Anfiteatro Quinta Vergara ogni anno si celebra un festival molto importante. Attraversando il ponte casino siamo arrivati alla costa per fare una passeggiata per la spiaggia. Viña è la spiaggia degli abitanti di Santiago.
Un giorno è stato dedicato al riposo personale: Gábor è rimasto a casa a guardare le sue serie televisive e Rachele è andata a fare shopping. Che bello, finalmente, essere in una grande cittá!!!!!! L’ultimo giorno, per salutarci, siamo andati a mangiare con Fernando ed una sua amica ed il pomeriggio abbiamo sistemato le ultime cose prima di lasciare questo continente che ci è piaciuto molto, che ci ha lasciato molti bei ricordi e nel quale abbiamo conosciuto delle persone fantastiche!!!!
Non proviamo nemmeno a riassumere tutti questi mesi in Sud America come soliamo fare alla fine di un paese perché sarebbero troppe le cose da scrivere.
Grazie mille Fernando per la tua ospitalità ed amicizia, speriamo di vederti presto!!!!!
Alla scoperta di un nuovo continente, nuovo e pieno di avventure e sorprese….Kiwiland (Nuova Zelanda) ci aspetta!!!!!!
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