In Veneto non si trovano solo Venezia, Verona , Padova ecc… che sono zone molto conosciute e dall’indubbia bellezza, ce ne sono anche altre che spesso per questioni di tempo e scarsitá di mezzi di trasporto non è sempre facile raggiungere.
Oggi vi voglio presentare la zona dei Colli Euganei un luogo dal fascino indiscutibile e sopratutto uno dei borghi piú belli d’Italia: Arquá Petrarca.
I colli euganei sono un gruppo di colline che si trovano a pochi km da Padova. La zona è conosciuta per la sua bellezza, per il suo vino, per la sua ricca flora e fauna e per le sue aree termali. Il parco regionale dei colli euganei ospita l’antico borgo di Arquá Petrarca.
Questo piccolissimo borgo divenne famoso grazie al poeta Italiano Francesco Petrarca che decise di trascorrere qui gli ultimi anni della sua vita. Nel paese si possono visitare la tomba del poeta con le sue spoglie che si trova nel piazzale della chiesa e la sua casa.
Ogni volta che arrivo ad Arquá Petrarca, parcheggio la macchina e vedo il paese che si trova quasi in equilibrio sulla cima di quella collina che fin da bambina sembrava altissima.
Passando l’antica porta del borgo si trova la chiesa con il suo enorme piazzale, da qui in autunno/inverno quando gli alberi sono spogli si gode di una stupenda veduta dei colli.
Durante l’estate lo stesso panorama si puó vedere dalla terrazzetta davanti la farmacia.
A me piace venire qui per trascorrere un’intera giornata tra le mura del borgo e la pace dei colli euganei.
A prima vista sembra che qui non ci sia nulla da fare, ma se ti piace camminare questo è il posto giusto. Si puó fare una passeggiata fino in cima al castello e godere della vista oppure percorrere uno dei cinque percorsi naturalistici, accessibili a tutti. Tutti gli itinerari sono circolari; partono ed arrivano alla piazzetta di San Marco.
Se passate di qua non scordate di provare uno dei prodotti tipici della zona, il Brodo di Giuggiole un liquore fatto appunto di giuggiole che come dice il nome vi fará andare in brodo di giuggiole, espressione usata con il significato di “uscire quasi di sé dalla contentezza”.
E per concludere vi lascio una frase di Francesco Petrarca con la quale descrive i colli euganei.
“Se solo potessi mostrarti il secondo Elicona che per te e per le Muse ho allestito nei Colli Euganei! Penso proprio che di lì non vorresti mai più andartene”.
Lascia un commento: