Cosa vedere e fare in Argentina: guida completa per organizzare il tuo viaggio

Scritto da Rachele Cervaro

Argentina è una di quelle destinazioni che molti sognano di visitare almeno una volta nella vita. Un paese immenso e diversificato, dove i paesaggi cambiano radicalmente, dalle maestose montagne della Patagonia all’energia vibrante di Buenos Aires, passando per le regioni del nord con la loro ricca cultura indigena e colori unici.

In realtà, Argentina sembra quasi tre paesi in uno, con climi, tradizioni e ambienti naturali molto diversi. La Patagonia invita chi cerca ghiacciai, laghi e montagne impressionanti; la zona centrale, con Buenos Aires come epicentro, combina storia, tango e architettura affascinante; mentre il nord offre un clima più caldo e una profondità culturale particolare.

Durante il nostro giro del mondo abbiamo avuto l’opportunità di esplorare buona parte dell’Argentina e vogliamo condividere tutto ciò che abbiamo imparato per aiutarti a pianificare un viaggio che includa i luoghi più importanti e qualche curiosità meno conosciuta. Alla fine troverai anche consigli pratici per organizzare il tuo itinerario e sfruttare al massimo ogni tappa.

✨ Cosa vedere in Argentina: il nostro itinerario

Visitare Argentina da sud a nord è stata un’esperienza unica, piena di paesaggi mozzafiato, fauna incredibile e una cultura vibrante. Se vuoi, puoi leggere il nostro diario di viaggio in Argentina. Qui ti raccontiamo il nostro percorso in quattro tappe principali per suggerirti i luoghi più significativi da vedere.

Abbiamo iniziato il viaggio a Buenos Aires, città cosmopolita che mescola eleganza e tradizione. Anche se abbiamo visto solo una piccola parte, ci ha subito conquistato con i suoi quartieri colorati, i caffè e la passione per il tango che si respira ovunque.

Buenos Aires è una città da scoprire a piedi. Il quartiere di San Telmo offre un’atmosfera bohemien con mercati di antiquariato e strade acciottolate, mentre La Boca colpisce con la famosa calle Caminito, piena di colori e arte di strada. Consigliamo almeno due giorni per visitare musei come il MALBA o il Museo di Belle Arti, e per assaporare la gastronomia locale, con le tradizionali parrillas dove l’asado è protagonista. Si può anche prevedere una serata in una milonga per vivere il tango nel luogo in cui è nato.

Da Buenos Aires siamo volati a Ushuaia, conosciuta come la “fine del mondo”. Questa città nella Terra del Fuoco è la base perfetta per esplorare paesaggi subantartici e fauna unica. Oltre a vedere pinguini e leoni marini nelle escursioni sul Canale di Beagle, consigliamo di visitare il Parco Nazionale Tierra del Fuego, con sentieri di trekking per tutti i livelli, laghi e panorami spettacolari. Non dimenticare abbigliamento caldo, il clima qui è freddo e variabile anche in estate.

Proseguendo verso nord, in Patagonia, siamo arrivati a El Calafate, porta d’accesso all’incredibile Ghiacciaio Perito Moreno. Questo ghiacciaio è uno dei pochi ancora in avanzamento e può essere osservato da passerelle che offrono diversi punti di vista per fotografarlo. Ci sono anche escursioni in barca che si avvicinano alla parete di ghiaccio e, per i più avventurosi, camminate sul ghiacciaio con guida specializzata. Il paese di El Calafate è piccolo ma offre una buona scelta di ristoranti e alloggi per tutte le tasche.

A pochi chilometri si trova El Chaltén, capitale argentina del trekking. Questo piccolo e tranquillo paese è il punto di partenza per sentieri che attraversano il Parco Nazionale Los Glaciares, con panorami sul Monte Fitz Roy e sui cerros come Torre. Noi abbiamo fatto un trekking di tre giorni, combinando viste incredibili con l’esperienza di dormire in rifugi di montagna. Ci sono percorsi per tutti i livelli, da brevi passeggiate a escursioni di più giorni, e durante l’alta stagione (estate australe) è consigliabile prenotare l’alloggio in anticipo.

Più a nord, nella provincia del Chubut, abbiamo visitato Esquel, esplorando il Parco Nazionale Los Alerces. Questo parco, meno conosciuto rispetto ad altri della Patagonia, offre boschi secolari, laghi cristallini e percorsi a piedi o in kayak. L’ambiente qui è più tranquillo, ideale per rilassarsi e connettersi con la natura. A Esquel si può anche visitare il storico treno La Trochita, un treno a vapore che percorre un tratto della regione e rappresenta un’attrazione interessante.

A El Bolsón abbiamo approfittato di qualche giorno di pioggia per scoprire la vivace scena della birra artigianale. Oltre a degustare birre, El Bolsón è famoso per le fiere di prodotti artigianali, mercati biologici e percorsi per trekking o passeggiate a cavallo tra montagne e fiumi.

Le città di Bariloche, Mendoza e Rosario ci hanno regalato momenti memorabili. Bariloche, nella regione dei laghi, è nota per i cioccolati, i paesaggi lacustri e le montagne, perfette per sci in inverno o trekking in estate. Mendoza è la regione vinicola per eccellenza, con percorsi del vino e degustazioni di malbec in cantine rinomate. Rosario, invece, è una città vivace lungo il fiume Paraná, con vita culturale attiva, parchi e un importante patrimonio storico.

Tornando a Buenos Aires abbiamo vissuto la cultura locale più autentica partecipando a una milonga tradizionale, dove il tango si balla con passione e rispetto per la tradizione. Se ti interessa il tango, ci sono opzioni per lezioni o per assistere a spettacoli, un’esperienza culturale molto arricchente.

Successivamente ci siamo diretti a nord-est per visitare le maestose Cascate dell’Iguazú. Situate al confine con il Brasile, queste cascate sono uno spettacolo naturale impressionante. Nel parco argentino si possono percorrere sentieri che avvicinano alle diverse cascate, e non si può perdere la Garganta del Diablo, la più famosa e potente. La biodiversità della foresta circostante permette di osservare uccelli, farfalle e altri animali.

Infine, nella parte nord dell’Argentina, abbiamo esplorato la Quebrada de Humahuaca, dichiarata Patrimonio dell’Umanità per la sua bellezza naturale e la ricca cultura indigena. Le sue montagne colorate e i paesi come Purmamarca sono tappe imperdibili. Vicino si trova Salta, città con architettura coloniale, buona gastronomia e musei interessanti. Da qui consigliamo di visitare il Parco delle Conchas, noto per le sue formazioni rocciose sorprendenti, e il Parco Ischigualasto o Valle della Luna, un’area con paesaggi quasi lunari e resti fossili che raccontano la storia geologica della regione.

🗺️ Mappa dei luoghi da vedere in Argentina

🧳 Come organizzare un viaggio in Argentina

Viaggiare in Sud America, e in particolare in Argentina, richiede un po’ più di pianificazione rispetto ad altre destinazioni turistiche come il Sud-Est Asiatico. L’infrastruttura turistica sta migliorando, ma spesso è necessario un po’ di pazienza e capacità organizzativa per spostarsi tra le diverse destinazioni, soprattutto se si vuole viaggiare in autonomia. Nella nostra esperienza, molte volte non è possibile prenotare i biglietti degli autobus online e bisogna acquistarli direttamente alle stazioni, il che richiede tempo e flessibilità nei programmi.

L’Argentina è un paese enorme, con distanze che a volte sorprendono. Per questo è fondamentale pianificare bene l’itinerario per ottimizzare i tempi e evitare spostamenti estenuanti. Se viaggi con un budget limitato, potrebbe convenire evitare i voli interni, perché le compagnie low cost sono ancora poche e i prezzi elevati, anche se ultimamente il mercato sta iniziando a offrire opzioni più economiche. Noi abbiamo preso un solo volo tra Buenos Aires e Ushuaia, prenotato con largo anticipo per ottenere un prezzo migliore.

Un altro aspetto importante è il periodo dell’anno per viaggiare. L’Argentina ha climi molto diversi a seconda della regione, quindi scegliere il momento giusto può fare la differenza. Per esempio, per visitare la Patagonia il periodo migliore è durante l’estate europea (dicembre-febbraio), quando le temperature sono più miti e le giornate più lunghe. Invece, se la tua meta è il nord del paese, come la Quebrada de Humahuaca o Salta, autunno e primavera sono ideali per evitare piogge e il caldo intenso dell’estate.

📋 Requisiti per viaggiare in Argentina

Per i viaggiatori europei, i requisiti per entrare in Argentina sono piuttosto semplici. Non è necessario il visto se il soggiorno è inferiore a 90 giorni. È essenziale avere un passaporto valido almeno per tre mesi dalla data di ingresso nel paese.

All’arrivo, ti verrà consegnato sull’aereo un modulo di migrazione da compilare e presentare insieme al passaporto al controllo immigrazione. Il timbro di ingresso è gratuito, non ci sono tasse da pagare.

Di norma non è richiesta altra documentazione, ma teoricamente le autorità possono chiedere il biglietto di uscita dal paese (aereo, bus o treno), dimostrare di avere almeno 50 dollari al giorno di soggiorno o un’assicurazione sanitaria di viaggio. Nella nostra esperienza personale non ci sono mai state richieste di questo tipo, ma è consigliabile avere tutto in regola per evitare problemi, soprattutto in partenza dal proprio paese.

Inoltre, è molto raccomandabile stipulare un’assicurazione di viaggio che copra assistenza medica e eventuali imprevisti, dato che la sanità pubblica argentina può essere limitata per i turisti e le spese mediche private possono essere elevate.

💉 Vaccinazioni e medicinali

Attualmente non ci sono vaccinazioni obbligatorie per chi viaggia in Argentina dall’Europa, ma è importante seguire alcune raccomandazioni. In particolare, nelle zone urbane come Buenos Aires e in aree subtropicali, c’è rischio di dengue, una malattia trasmessa dalle zanzare. Per questo è fondamentale portare un buon repellente, soprattutto all’alba e al tramonto, i momenti in cui le zanzare pungono di più.

A seconda della regione e del periodo dell’anno, può essere consigliabile proteggersi anche da altre malattie trasmesse da insetti, come la febbre gialla, specialmente se si visitano zone di foresta o il nord dell’Argentina. Prima di partire, è utile consultare il Centro Vaccinale Internazionale della propria città o un medico specialista in medicina del viaggiatore per informazioni personalizzate secondo l’itinerario e le proprie necessità.

Infine, è consigliabile avere con sé un piccolo kit con medicinali di base, come analgesici, antidiarroici e crema solare, per essere preparati durante il viaggio.

🛡️ Non viaggiare in Argentina senza assicurazione

Dopo tutto ciò che è successo con la pandemia, viaggiare senza assicurazione non è più un’opzione, soprattutto in destinazioni lontane come l’Argentina. Sebbene il sistema sanitario argentino sia generalmente buono, avere un’assicurazione è fondamentale per viaggiare tranquilli.

Le strade in molte zone del paese possono essere in cattive condizioni e nelle grandi città non è raro che avvengano furti, quindi avere una protezione è utile. Noi viaggiamo di solito con Heymondo, una compagnia che offre diverse tipologie di assicurazione adatte a ogni viaggio.

Cliccando su questo link potrai sottoscrivere la tua assicurazione e ottenere un 10% di sconto speciale per i lettori di Surfing the Planet.

📅 Quando andare in Argentina

L’Argentina è un paese enorme che si estende dal sud fino al nord del continente, e il periodo migliore per visitarlo dipende molto dalla regione che vuoi conoscere.

Nella Patagonia, la stagione ideale per viaggiare è durante l’estate australe, cioè tra dicembre e marzo. Anche se fa sempre freddo a causa della vicinanza con l’Antartide, in questi mesi le temperature sono più miti e le giornate più lunghe, perfette per attività all’aperto e per godersi i paesaggi senza troppo vento.

Per visitare Buenos Aires e il nord del paese, i mesi consigliati sono settembre-novembre e marzo-maggio, quando il clima è gradevole e le temperature non sono estreme. Tuttavia, trattandosi di zone con climi più caldi o temperati, è possibile viaggiare quasi tutto l’anno, anche se in estate (dicembre-febbraio) le temperature possono essere piuttosto elevate e l’umidità alta.

💰 Prezzi per viaggiare in Argentina

L’Argentina non è un paese particolarmente economico, soprattutto in Patagonia, dove i prezzi sono più alti per la distanza e la popolarità turistica. Tuttavia, con qualche accorgimento, come alloggiare in ostelli semplici ma confortevoli (anche in camere doppie private, senza dover condividere il dormitorio), mangiare piatti economici come pizze, empanadas o panini, e preparare qualche pasto comprando prodotti di base come carne o verdure nei supermercati, è possibile viaggiare con un budget ragionevole senza grandi spese.

Uno dei principali fattori che può aumentare il costo del viaggio è il trasporto, dato che le distanze in Argentina sono molto grandi e i voli spesso costosi. Se vuoi risparmiare, considera di spostarti in autobus per tratte lunghe, anche se questo comporta più tempo di viaggio. Prenotare in anticipo e cercare offerte può aiutare a controllare il budget.

📶 Wi-Fi in Argentina

La maggior parte degli alloggi offre Wi-Fi gratuito, anche se qualità e velocità possono variare, soprattutto in zone rurali o remote. Se dipendi molto da internet per lavoro o comunicazioni, l’opzione più pratica è acquistare una eSIM internazionale di Holafly prima della partenza. Così eviti di dover cercare un negozio o aspettare per comprare una SIM locale, e puoi iniziare a usare i dati appena arrivi. Se vuoi, puoi ottenere la tua eSIM Holafly con il 5% di sconto tramite questo link.

⏰ Fuso orario

L’Argentina si trova nel fuso orario UTC -3, senza cambi per l’ora legale. Questo significa una differenza di 4-5 ore in meno rispetto all’Europa, a seconda del periodo dell’anno. È utile tenerlo a mente per organizzare voli, chiamate o collegamenti.

🗣️ Lingua

La lingua ufficiale è lo spagnolo, con alcune varianti e espressioni locali, specialmente a Buenos Aires, dove l’accento e il vocabolario possono sembrare diversi. Fuori dalle grandi città, l’inglese non è molto diffuso, quindi è consigliabile imparare almeno alcune frasi di base in spagnolo per facilitare la comunicazione e rendere l’esperienza più piacevole.

💵 Denaro

La moneta ufficiale è il peso argentino (ARS). Negli ultimi anni la valuta è stata piuttosto volatile a causa della situazione economica del paese, il che può influenzare il cambio e la disponibilità di contanti. In molte città gli sportelli automatici impongono limiti bassi per i prelievi, quindi conviene pianificare bene quanto contante serve e portare una carta di credito o debito funzionante all’estero. È anche comune cambiare denaro in case di cambio ufficiali o presso “arbolitos” per strada, ma è sempre consigliabile cautela e affidarsi a opzioni sicure.

🚨 Sicurezza

Il Sud America ha spesso una reputazione complessa per quanto riguarda la sicurezza, e l’Argentina non fa eccezione in termini di furti o piccoli crimini. Tuttavia, durante il nostro viaggio non abbiamo avuto problemi seri. Alcuni amici locali ci hanno raccontato di essere stati vittime di furti in più occasioni.

Il consiglio è informarsi bene sulle zone da evitare, chiedendo agli abitanti o negli alloggi. Come in qualsiasi grande città, è importante usare il buon senso: camminare con prudenza, non mostrare oggetti di valore come telefoni o fotocamere, portare soldi in una cintura o in luoghi sicuri e prestare attenzione ai propri effetti personali. Se qualcuno cerca di derubarti, la raccomandazione generale è non opporsi, consegnare ciò che chiedono ed evitare confronti per non rischiare l’incolumità.

🛏️ Dove dormire in Argentina

L’Argentina offre una vasta gamma di alloggi per tutti i gusti e budget, dagli ostelli economici a hotel boutique e strutture rurali. Sebbene in molti posti sia possibile prenotare all’ultimo momento, è consigliabile assicurarsi il soggiorno dei primi giorni, soprattutto in città grandi come Buenos Aires, dove la domanda è alta.

A Buenos Aires è pratico scegliere un alloggio vicino a una stazione della metro (Subte), perché il trasporto pubblico facilita molto gli spostamenti evitando di dipendere dal traffico o dai taxi. Quartieri come Palermo, Recoleta, San Telmo o Congreso sono opzioni popolari, ben collegati e con un’atmosfera piacevole.

In altre città o destinazioni turistiche, l’ideale è cercare alloggio vicino al centro o alla zona turistica principale per risparmiare tempo e accedere facilmente a ristoranti, negozi e attrazioni. Ad esempio, a El Calafate, Bariloche o Salta, alloggiare nel centro storico o vicino a laghi e piazze principali rende l’esperienza più comoda e autentica.

Se viaggi in Patagonia o in zone rurali, troverai anche estancias e strutture con fascino che offrono esperienze più vicine alla natura, ideali per rilassarsi e vivere il paesaggio argentino.

Per cercare le migliori offerte di alloggio, le trovi qui.

🚗 Come muoversi in Argentina

Autobus

Per chi viaggia con un budget ridotto, l’autobus è l’opzione più accessibile e comune in Argentina. I bus a lunga percorrenza sono generalmente molto comodi, con sedili reclinabili, e su molte tratte offrono piccoli servizi come tè, caffè o biscotti durante il viaggio. Essendo l’Argentina un paese enorme, i tragitti possono essere molto lunghi, anche oltre le 24 ore, quindi è importante essere preparati a viaggiare comodamente.

Le soste per riposarsi e usare il bagno avvengono ogni 3-4 ore, e in alcune stazioni troverai ristoranti o punti di ristoro per sgranchirti le gambe. Consigliamo, quando possibile, di scegliere viaggi notturni: in questo modo si ottimizza il tempo e si può dormire durante il tragitto, rendendo il viaggio meno faticoso.

Le principali compagnie di autobus hanno siti web dove acquistare i biglietti, ma in generale, soprattutto su tratte meno turistiche, è comune comprarli direttamente nelle stazioni. Un consiglio è prenotare in anticipo nei periodi di alta stagione per assicurarsi un posto.

Auto a noleggio

Noleggiare un’auto è l’opzione ideale se vuoi viaggiare in totale libertà, raggiungere luoghi meno accessibili e seguire il tuo ritmo. Nelle regioni meno turistiche o remote, i mezzi pubblici possono essere limitati o complessi, e l’auto ti permette di esplorare con tranquillità.

Va però considerato che molte strade argentine, soprattutto in Patagonia o nelle zone rurali, sono sterrate o in condizioni variabili. La famosa Ruta 40, che attraversa gran parte del paese, comprende tratti non asfaltati che possono essere impegnativi per l’auto e il conducente. Per questo, è consigliabile noleggiare un veicolo con una buona assicurazione e, se possibile, un 4×4.

Per quanto riguarda l’assicurazione, alcune compagnie locali potrebbero non offrire copertura totale, quindi conviene leggere attentamente le condizioni e valutare un’assicurazione aggiuntiva dal proprio paese. È anche importante informarsi sulle norme del traffico locali e sulla situazione delle strade prima di mettersi alla guida.

Altri mezzi di trasporto

Nelle grandi città, come Buenos Aires, i mezzi pubblici includono metro (Subte), autobus urbani e taxi o app di trasporto come Uber o Cabify, che sono piuttosto sicuri e pratici per muoversi in città.

Per le lunghe distanze all’interno del paese, i voli sono un’opzione veloce ma costosa, dato che in Argentina non ci sono compagnie low cost. Tuttavia, prenotando con largo anticipo e in bassa stagione, a volte è possibile trovare offerte interessanti.

🍽️ Dove mangiare in Argentina

L’Argentina è famosa per il suo cibo, e anche se i prezzi possono variare molto a seconda della zona, ci sono opzioni per tutte le tasche. Se vuoi mangiare spendendo poco, un’ottima scelta sono le empanadas, che in ogni regione hanno il loro tocco speciale e sono davvero gustose. Troverai anche pizze ovunque, che, dal punto di vista di un’italiana, non sono sempre le migliori, ma sono molto popolari e abbondanti. Un altro classico da non perdere sono i panini caldi con milanese, o il famoso choripán, un panino con salsiccia alla griglia, semplice ma saporito.

Se preferisci qualcosa di più sano o vuoi risparmiare, comprare nei supermercati e cucinare è un’ottima opzione, specialmente negli alloggi con cucina. Anche nei supermercati modesti, la qualità della carne argentina è eccezionale: troverai tagli freschi e gustosi a prezzi molto ragionevoli, cosa non facile da trovare in altri paesi.

Naturalmente, non puoi visitare l’Argentina senza provare il mate, l’infuso nazionale che fa parte della quotidianità degli argentini. È comune vedere gruppi condividere il mate nei parchi, nelle piazze o persino per strada; per i visitatori può sembrare curioso, ma è un’esperienza sociale unica.

Un’altra esperienza imprescindibile è l’asado. È molto più di un semplice barbecue: è una tradizione, un momento per riunirsi con amici o famiglia e gustare una grande varietà di carni alla griglia, accompagnate da insalate, chimichurri e buoni vini locali. Se puoi, prova questa esperienza in una parrilla tradizionale o, ancora meglio, in una casa argentina.

💵 Budget per viaggiare in Argentina (2025)

L’Argentina offre una vasta gamma di opzioni per viaggiatori con budget diversi. Nel 2025, la spesa media giornaliera per un viaggiatore si aggira intorno ai 40 USD (circa 37 €), anche se può variare molto a seconda delle regioni e del tipo di viaggio.

Alloggio

• Ostelli e dormitori condivisi: 8-15 USD a notte
• Camere private economiche: 20-30 USD
• Hotel di fascia media: 40-70 USD a notte
• Hotel e lodge di lusso: da 100 USD in su

Cibo

• Cibo di strada e mercati: 3-6 USD a piatto
• Ristoranti locali (parrilla, bodegones): 8-15 USD a pasto
• Ristoranti di fascia alta: 30 USD o più a pasto
• Vino locale (bottiglia di qualità media): 8-15 USD
• Caffè o mate: 1-2 USD

Trasporti

• Trasporto pubblico urbano (bus, metro): 0,30-1 USD a viaggio
• Taxi e remis: 3-10 USD per brevi tragitti
• Autobus interurbani: 10-50 USD, a seconda della distanza e categoria
• Voli interni low cost: 20-60 USD, a seconda della tratta e dell’anticipo
• Noleggio auto: 30-60 USD al giorno, senza carburante

Attività

• Ingressi a musei, parchi e siti turistici: 3-10 USD
• Escursioni e tour guidati: 20-70 USD a seconda dell’attività e della regione
• Attività premium (tour sui ghiacciai, esperienze gastronomiche esclusive): oltre 100 USD

Budget giornaliero approssimativo per tipo di viaggio

• Zaino in spalla: 30-50 USD
• Fascia media: 60-100 USD
• Fascia alta: 120 USD o più

💡 Altri consigli per il viaggio

• Goditi la cultura locale, le feste e la gastronomia. Ogni regione ha il suo fascino e tradizioni uniche da scoprire.
• Fuori dal nord del paese, molti argentini sono discendenti di italiani e spagnoli, quindi sarà facile fare amicizia e entrare in contatto con la gente, generalmente molto cordiale e aperta.
• Ascolta sempre i consigli dei locali, soprattutto riguardo alle zone da visitare e alle precauzioni da prendere nelle grandi città.
• Se hai l’opportunità, partecipa a un asado tra amici. È un’esperienza autentica e molto divertente che riflette l’essenza sociale argentina.

Speriamo che queste informazioni ti siano utili per organizzare il tuo viaggio in Argentina e che tu possa goderti questo paese pieno di diversità e fascino tanto quanto noi.