Dove mangiare la migliore paella a Valencia: la nostra esperienza alla Barraca di Toni Montoliu

Scritto da Gabor Kovacs

Valencia è la culla della paella e un viaggio qui non sarebbe completo senza assaggiarne una preparata secondo la tradizione. Tra i tanti ristoranti che la propongono, ti consigliamo La Barraca de Toni Montoliu, un posto speciale dove l’esperienza va ben oltre il semplice sedersi a tavola.

Situata in mezzo all’Huerta Valenciana, a pochi chilometri dal centro, questa barraca tradizionale è perfetta per conoscere l’ambiente rurale di Valencia e vivere una giornata autentica. Qui non si viene solo a mangiare: puoi passeggiare tra i campi, osservare la preparazione della paella cotta a legna e scambiare due chiacchiere con Toni, che racconta storie e curiosità con una passione contagiosa.

La paella valenciana che assaggerai è preparata secondo la ricetta originale, con coniglio, pollo, garrofón e verdure fresche dell’orto. Per noi visitare questo posto è uno dei piani più belli da fare a Valencia, soprattutto se vuoi capire davvero cosa rappresenta la paella per i valenciani.

Un’esperienza alla Barraca di Toni Montoliu

La Barraca de Toni Montoliu si trova nella zona conosciuta come Huerta di Valencia, un paesaggio che sembra un salto indietro nel tempo. Toni ha vissuto tutta la vita in campagna coltivando la terra e allevando animali, e con la sua simpatia ti fa rivivere un mondo che sta scomparendo.

La giornata inizia con la raccolta delle verdure di stagione direttamente dall’orto. Toni ti mostra come riconoscere i prodotti maturi e, se hai dubbi, è sempre pronto a spiegarti tutto sul ciclo delle coltivazioni e sugli animali che alleva.

Preparare una paella valenciana

La vera paella valenciana racconta l’essenza di questa terra. Gli ingredienti – pollo, coniglio e verdure fresche – vengono cucinati lentamente fino a ottenere quella consistenza e quel sapore inconfondibile.

Durante l’esperienza Toni ti guida passo passo: dal soffritto, al momento esatto in cui aggiungere il riso e il brodo, fino alla paziente attesa che tutto sia pronto. Quando finalmente si serve la paella, si condivide un pranzo conviviale, accompagnato da hummus fatto in casa e pane fresco, per una vera immersione nella gastronomia valenciana.

Dopo pranzo l’esperienza continua con un giro in carrozza per visitare una vera barraca, la casa tradizionale valenciana, conservata nello stato originale dai nonni di Toni. È un momento perfetto per scoprire com’era la vita contadina e per respirare l’atmosfera semplice e autentica di queste abitazioni.

La visita termina con un piccolo museo di strumenti agricoli antichi, che raccontano il lavoro nei campi di un tempo e mostrano l’evoluzione delle tecniche agricole nella regione.

Se hai poco tempo, puoi anche prenotare solo per la degustazione della paella. In ogni caso è consigliabile riservare in anticipo perché i posti sono limitati.

Altri posti dove assaggiare la paella a Valencia

Se vuoi provare altri ristoranti rinomati in città, ecco alcune ottime opzioni:

• Casa Roberto: un grande classico nel centro di Valencia, famoso per la sua paella tradizionale preparata con ingredienti freschi e un’atmosfera familiare.
• La Pepica: sul lungomare della Malvarrosa, perfetta per gustare la paella vista mare. È uno dei posti preferiti sia dai valenciani che dai viaggiatori.
• El Rincón del Faro: specializzato in piatti di riso, propone ricette sia tradizionali che rivisitate, senza mai perdere l’essenza valenciana.

Consigli per goderti la paella a Valencia

• La paella si mangia a pranzo, mai a cena: è un piatto pensato per il pasto principale della giornata e più leggero da digerire se mangiato a mezzogiorno.
• Evita i locali turistici che servono paella tutto il giorno: la vera paella si prepara sul momento e richiede tempo, non è un piatto da fast food.
• Se vuoi assaggiare la ricetta originale, ordina la paella valenciana con pollo, coniglio e verdure fresche, evitando quella di pesce, tipica ma diversa dalla versione tradizionale.
• Accompagna la paella con un vino bianco fresco o una buona birra artigianale valenciana, per un abbinamento perfetto.

Provare la paella valenciana autentica è un’esperienza imprescindibile per capire la cultura gastronomica della città. Posti come la Barraca di Toni Montoliu ti permettono non solo di mangiarla, ma di scoprire il legame profondo tra questa ricetta e la terra che la rende possibile.

L’autore

Gábor Kovács

Chimico e traduttore in una vita passata, travel blogger dal 2012 e uno dei creatori di Surfing the Planet. È nato in Ungheria, ma da oltre vent’anni la Catalogna lo ha adottato come uno dei suoi.

Ha avuto la fortuna di mettere piede in più di 40 Paesi sparsi in tutti i continenti (tranne l’Antartide, ma prima o poi arriverà anche quello). Viaggia con la sua compagna Rachele e il figlio Diego, nato nel 2019 e che ha già percorso più chilometri di molti adulti.

Ama la montagna, perdersi su sentieri che non compaiono sulle mappe e cercare quelle spiagge nascoste che non si trovano su Instagram. Nel blog condividiamo tutto questo con chi, come noi, preferisce viaggiare con gli occhi ben aperti e lo zaino mezzo pieno.